Diventare camionista è sicuramente un mestiere affascinante. Vivere sulla strada, vedere posti nuovi, interfacciarsi con le persone e creare una comunità di professionisti sono tutti fattori che rendono questo mestiere interessante.
Per diventare camionista è necessario seguire un iter particolare, ormai infatti non basta più la patente C ma è necessaria la patente CQC ossia Carta di Qualificazione Conducente che, insieme alla patente C1, consente di salire sul camion già a 18 anni.
Sono però molte le leggi e la burocrazia in cui è difficile districarsi e per questo motivo abbiamo pensato di raccogliere insieme tutto ciò che serve sapere per diventare camionista.
Quali sono le mansioni di un camionista?

Fare il camionista non significa soltanto guidare un mezzo pesante. Un conducente di veicoli commerciali deve svolgere infatti una serie di altre mansioni che includono:
- gestione del carico e dello scarico;
- pianificazione delle operazioni di trasporto;
- manutenzione ordinaria del camion;
- controllo degli pneumatici, dello stato dell’olio e del gasolio;
- presa in carico dei documenti di trasporto.
Un camionista ha l’obbligo di guidare in maniera sicura per se stesso e per gli altri conducenti sulla strada. Ha, per legge, l’obbligo di rispettare le pause obbligatorie che saranno registrate sul cronotachigrafo che tiene conto appunto dei momenti di pausa necessari al benessere del camionista stesso.
In generale, un camionista non può superare le 9 ore di lavoro giornaliere. Inoltre, il conducente deve fermarsi 45 minuti ogni 4 ore di cammino.
Come diventare camionista?
Se sei qui è perché anche dopo aver visto quanto è faticoso fare questo mestiere, desideri ancora diventare camionista. Ebbene, per farlo sarà necessario seguire un corso di formazione con il quale poter conseguire l’esame per la patente CQC richiesta.
I corsi sono organizzati generalmente dalle autoscuole che svolgono esami di teoria e di guida per il conseguimento di tutte le patenti, dai consorzi di autoscuole, dagli enti autorizzati.
Con questa patente è possibile essere abilitati professionalmente al trasporto merci già a partire dai 18 anni. Mentre per quanto riguarda il trasporto delle persone è necessario averne compiuti 21.
L’esame si svolge in entrambi i casi allo stesso modo, se poi l’abilitazione che si vuole ottenere è per esempio quella del trasporto passeggeri, è previsto un secondo esame di specializzazione. L’esame per la parte comune e la parte specialistica non possono essere conseguiti lo stesso giorno.
In caso di esito negativo alle prove può essere presentata di nuovo la domanda, l’importante è che siano trascorsi almeno 30 giorni. L’esame ha un margine d’errore di 6 risposte, quindi con 7 errori non si supera il test. Qui si possono trovare i moduli da scaricare relativi al rilascio della patente, sono i moduli TT746C e TT2112.
Ricorda che la carta di qualificazione ha una validità di 5 anni a partire dalla data di superamento dell’esame. Per ogni rinnovo è obbligatorio frequentare il corso di formazione presso una scuola guida o un ente autorizzato.

Ora che si ha in mano la famosa patente è però necessario trovare lavoro e diventare camionista a tutti gli effetti. Per quanto riguarda questa professione, è risaputo, il lavoro c’è ed è parecchio.
Basterà semplicemente candidarsi e fare le prime esperienze, altrimenti è necessario optare per diventare liberi professionisti e gestire in maniera autonoma i propri clienti.
Quanto guadagna un camionista?
Diventare camionista può essere un modo per guadagnare bene in quanto la paga di un camionista si aggira intorno ai 1.700 euro al mese. 33 mila euro lordi all’anno sono un buono stipendio a cui aspirare.
All’interno del settore è possibile fare carriera e scegliere magari di prendere delle specializzazioni per il trasporto di merci pericolose, oppure per il trasporto di tipo internazionale.
I camionisti che percorrono tratte lunghe e di tipo internazionale riescono a raggiungere gli stipendi più alti perché sono mansioni che richiedono esperienza e responsabilità.