La vita da camionisti non è facile. La resistenza per rimanere svegli dopo aver guidato per molte ore può risultare estenuante. Inoltre, i camionisti devono affrontare molti problemi quotidianamente.
I camionisti ogni giorno scendono in strada trasportando merci importanti come materie prime, prodotti da vendere e qualsiasi altro articolo che deve essere consegnato in tutto il mondo.
Quella sulla strada può essere una vita solitaria: i camionisti di solito lavorano per giorni e giorni, lasciandosi alle spalle la famiglia e la vita. I camionisti devono essere forti e resistenti, capaci di non addormentarsi sulle lunghe distanze.
Un lavoro difficile, certamente, ma che ha anche i suoi vantaggi, altrimenti sarebbero davvero in pochi a scegliere di esercitare questa professione.
La comunità dei camionisti è davvero unica nel suo genere, e quella del camionista diventa un vero e proprio stile di vita.
I problemi che i camionisti incontrano sulla strada

1. Pressione per effettuare le consegne
Le pressioni che mettono i capi delle aziende sul rispetto dei tempi di consegna possono essere un peso di stress molto arduo da trasportare per tante ore.
Infatti, molte aziende in tutto il mondo tende a fissare degli obiettivi irrealistici per quanto riguarda consegne e tempistiche. In questo modo il personale è costretto a fare sempre un chilometro in più pur di consegnare in tempo.
Questa pressione aggiuntiva può essere estremamente pericolosa per il conducente e per gli altri.
2. Scarsa manutenzione del camion
I camionisti sono preparati sul discorso manutenzione e affrontano ogni giorno motori rotti, perdite o guasti.

Molte aziende sono negligenti sotto questo punto di vista e quindi è il conducente a dover fare i conti con le riparazioni e questo rende la guida dei camion ancora più stressante.
3. Poca attività fisica
Stare seduti tutto il giorno non è buono né per la salute né per la mente e l’umore. Spesso i conducenti di camion percorrono strade estremamente lunghe con la sola aria del finestrino, senza alzarsi o sgranchirsi le gambe arrivando a destinazione troppo stanchi per mettersi a fare movimento. Questo sta diventando sempre di più un grave problema per i camionisti.
4. Cattive condizioni stradali
Per i camionisti è importante avere una guida confortevole per una questione di tranquillità ma anche per la sicurezza.
I camionisti attraversano ogni giorno gran parte del paese e la manutenzione stradale può essere un problema per via di manodopera scadente, buche e, quando succede, anche cantieri di lavoro.
5. Problemi di sonno
Guidare è un’attività faticosa, e sono molti i camionisti che si ritrovano a percorrere lunghe distanze durante la notte. Avvengono molti incidenti dovuti al fatto che i conducenti non dormono abbastanza e tendono ad addormentarsi alla guida, e questo va assolutamente scongiurato.
Sono state stabilite delle regole che riguardano la quantità di lavoro che i camionisti possono fare durante il giorno, ma le pressioni e le scadenze sono sempre un chiodo fisso che non fa dormire sonni tranquilli.
6. Alimentazione scorretta
Quando è quasi impossibile fare esercizio e si tende a mangiare esclusivamente negli autogrill oppure ad annoiarsi e quindi sfamarsi più del dovuto, è normale mettere su dei chili di troppo.
Magari l’unico cibo disponibile sulla strada è il fast food, che porta ripercussioni non solo per quanto riguarda il peso ma anche a livello fisico. Anche quello dell’alimentazione è sicuramente un problema che i camionisti si trovano ad affrontare ogni giorno.
7. Sempre meno autogrill
Le stazioni di servizio in cui i camionisti possono fermarsi a riposare, andare in bagno, socializzare e mangiare, sono in diminuzione. Questi luoghi dedicati ai camion dovrebbero essere molti di più anche su strade secondarie perché rappresentano un’oasi molto preziosa dopo ore di lavoro.
Quando si viaggia per strade sconosciute e si ha fretta non è sempre facile trovare il cibo e questa è una vera e propria fonte di stress che si aggiunge a un mestiere già difficile.
8. Nessuna sicurezza
Uno degli aspetti più bui dell’essere camionista è la preoccupazione e l’incertezza che derivano dal lavoro. Il giro d’affari per i camionisti è estremamente elevato, con persone che spesso vanno e vengono, il lavoro non manca di certo.
Tuttavia, un atteggiamento particolare dell’azienda che fa intendere che possono essere sostituiti da un momento all’altro, non rende il lavoro tranquillo.
9. Paga troppo bassa
Con tutte queste prerogative è facile pensare che i camionisti siano ben retribuiti, in realtà è il contrario. I camionisti guadagnano molto meno di quanto ci si aspetti, con aumenti di stipendio e bonus molto rari. Non si tratta di un lavoro sottopagato, però è anche vero che i camionisti sono esposti a pericoli e hanno delle responsabilità elevate che richiederebbero di certo un compenso maggiore.
10. Pochi aggiornamenti meteo

Non tutte le aziende mettono a disposizione dei propri lavoratori un sistema in grado di aggiornarli sulle condizioni meteo su strada. Solitamente un camionista deve essere pronto a tutto o acquistare un dispositivo affidabile autonomamente.
11. Sovraccarico
Tra i peggiori problemi che i camionisti devono affrontare vi è senza dubbio l’azienda che cerca di risparmiare sui costi e sovraccarica i camion.
Non solo questa non è una scelta saggia, ma è anche estremamente pericoloso e mette a rischio sia il conducente che gli altri: il sovraccarico può far perdere il controllo al conducente, causando il ribaltamento del carrello o peggio.
12. Problemi nelle relazioni personali
Essere sempre in viaggio non permette di coltivare delle amicizie e delle relazioni stabili.

I camionisti sono raramente a casa, e quando lo sono, non è per molto. Per un camionista, la casa è sulla strada, e di conseguenza le relazioni personali sono difficili da coltivare. Questo può essere un problema per un camionista, specialmente per chi è sposato o ha figli.
Molti camionisti perdono momenti cruciali della vita dei loro figli a causa del viaggio per strada e finiscono per abbandonare la loro carriera di conseguenza.
13. Uso di tecnologie obsolete
L’industria degli autotrasporti è estremamente vecchia, con conducenti che dovrebbero ancora spostarsi senza GPS o qualsiasi tipo di struttura di mappatura di alta qualità.
L’autotrasporto è ancora bloccato nel passato per quanto riguarda i progressi tecnologici. Purtroppo, questo lascia i conducenti non solo con una mancanza di conoscenza, ma espone i camionisti a stress continuo.
14. Poche possibilità di carriera
Quando si è camionisti non c’è possibilità, almeno non sempre, di salire di livello e fare carriera. Gli stipendi non si alzano a meno che non si diventi camionisti internazionali, oppure è necessario prendere delle licenze specifiche per il trasporto di merci speciali.
Le possibilità di carriera però restano ben poche, quelli che aumentano sono solamente gli anni di esperienza.
15. Problemi di sicurezza
I camionisti percorrono lunghe distanze tra stati, città e paesi. Pertanto, sembra ovvio che di tanto in tanto potrebbero imbattersi in problemi di sicurezza. I camionisti viaggiano senza alcun tipo di protezione, soprattutto di notte.
16. Mancanza di rispetto da parte degli altri conducenti
La vita di un camionista è solitaria, soprattutto se paragonata ad altri lavori in tutto il mondo. I camionisti spesso trascorrono giorni e giorni da soli, guidando per lunghe distanze con solo i loro pensieri per compagnia.
A volte basterebbe ricordarsi di questo per avere più cura e rispetto dei camion incontrati lungo la strada.

17. Auto lente sulla strada
Uno dei problemi più stressanti per i camionisti riguarda proprio la difficoltà di far capire agli altri guidatori che stanno bloccando la loro strada andando troppo piano.