La sicurezza nel trasporto passeggeri sta entrando in una nuova era. Con il debutto del Proviu Mirror di Aumovio, la telecamera digitale sostituisce definitivamente gli specchietti tradizionali sugli autobus e sugli autocarri di nuova generazione. Il sistema, presentato da Aumovio come erede diretto del celebre MirrorCam di Mercedes-Benz Trucks, è progettato per offrire una visione completa e stabile in ogni condizione di guida, migliorando l’aerodinamica e riducendo il consumo energetico.
Proviu Mirror rappresenta l’evoluzione naturale di una tecnologia già collaudata nel mondo dei veicoli industriali e ora pronta a diventare standard anche nel trasporto passeggeri, dove la sicurezza visiva e l’efficienza operativa sono elementi centrali.
Dallo specchietto alla visione digitale: un cambiamento strutturale
L’introduzione delle mirror camera systems nei veicoli pesanti non è più una novità, ma il passo compiuto da Aumovio segna un’evoluzione significativa. Proviu Mirror adotta telecamere ad alta risoluzione integrate nella carrozzeria, collegate a display interni installati ai lati del cruscotto.
Questa configurazione elimina completamente gli specchi esterni, offrendo un campo visivo più ampio e una riduzione delle aree cieche. Rispetto ai sistemi convenzionali, il vantaggio è duplice: maggiore sicurezza in manovra e minori turbolenze aerodinamiche.
Secondo i test condotti dal costruttore, la riduzione della resistenza all’aria consente un risparmio energetico fino al 3% sui modelli elettrici e una migliore stabilità laterale, soprattutto in condizioni di vento forte o a velocità autostradale.
Tecnologia Aumovio: precisione ottica e intelligenza visiva
Il cuore del sistema Proviu Mirror è costituito da sensori digitali HDR capaci di gestire forti contrasti di luminosità, mantenendo una visione chiara anche in caso di luce solare diretta o pioggia battente. Le telecamere sono riscaldate e dotate di un sistema di autodiagnosi che rileva sporco o appannamento, avvisando il conducente tramite l’interfaccia del cruscotto.
I display interni da 12,3 pollici offrono tre modalità di visualizzazione — urbana, extraurbana e retromarcia — con linee guida dinamiche che si adattano all’angolo di sterzata. La latenza inferiore ai 30 millisecondi garantisce una percezione in tempo reale, senza ritardi nella trasmissione delle immagini.
Una delle funzioni più interessanti introdotte da Aumovio è la visione predittiva notturna: grazie a un algoritmo basato su intelligenza artificiale, il sistema riconosce veicoli, ciclisti e pedoni, evidenziandoli graficamente sui display. Questo tipo di assistenza visiva riduce il rischio di collisioni nelle aree urbane e nei terminal bus.

Un progetto nato dall’esperienza del gruppo Mercedes-Benz
Aumovio è una società nata all’interno dell’ecosistema tecnologico di Mercedes-Benz Group, specializzata in sistemi avanzati di visione e sicurezza per veicoli commerciali. Il Proviu Mirror deriva direttamente dal know-how acquisito con il sistema MirrorCam utilizzato sui camion Actros e Tourismo, adattato però alle esigenze operative degli autobus e dei mezzi per il trasporto collettivo.
Il sistema è stato progettato per integrarsi facilmente nei modelli già in produzione: gli alloggiamenti delle telecamere possono essere installati nei punti originariamente destinati agli specchi retrovisori, riducendo i costi di conversione per i costruttori di autobus.
Aumovio ha inoltre sviluppato un software modulare compatibile con i protocolli CAN e Ethernet, per consentire l’uso del Proviu Mirror in combinazione con i sistemi di assistenza alla guida (ADAS) e le piattaforme di monitoraggio remoto delle flotte.
Benefici operativi per le flotte
L’impatto del Proviu Mirror non si limita alla sicurezza. L’assenza di specchi tradizionali riduce la larghezza complessiva del veicolo di oltre 20 centimetri, agevolando la guida in ambienti urbani stretti e nei depositi.
Secondo i dati forniti da Aumovio, il sistema permette una riduzione dei costi di manutenzione fino al 30%, eliminando il rischio di rottura o disallineamento degli specchi convenzionali. Inoltre, la posizione protetta delle telecamere riduce l’esposizione a urti e vandalismi.
Dal punto di vista ergonomico, i conducenti riferiscono una maggiore facilità di concentrazione: i display interni sono posizionati in modo naturale nel campo visivo, riducendo i movimenti del capo e migliorando i tempi di reazione.
Implicazioni per il futuro del trasporto collettivo
La digitalizzazione della visione rappresenta una delle tendenze più forti nel trasporto pesante e passeggeri. L’adozione di sistemi come il Proviu Mirror anticipa una nuova generazione di veicoli connessi, pronti per l’integrazione con funzioni di guida autonoma di livello superiore.
Nel prossimo futuro, le telecamere non saranno soltanto strumenti di visione, ma sensori multifunzionali che contribuiranno alla raccolta di dati per la gestione intelligente del traffico e per la manutenzione predittiva dei veicoli.
Aumovio sta già lavorando su un’evoluzione del Proviu Mirror che includerà telemetria wireless e la possibilità di aggiornamenti software OTA, garantendo alle flotte una maggiore flessibilità e un ciclo di vita più lungo per il sistema.
Conclusione
Con il Proviu Mirror, Aumovio non introduce semplicemente un nuovo accessorio, ma un cambio di paradigma nella sicurezza dei veicoli per il trasporto collettivo. Il passaggio dalla visione meccanica a quella digitale apre la strada a una mobilità più sicura, efficiente e connessa.
Il settore degli autobus, da sempre sensibile ai temi dell’affidabilità e della visibilità, trova in questa tecnologia un alleato concreto per ridurre incidenti, consumi e costi di gestione.
Fonte e immagini | SustainableBUS
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