È arrivata la notizia di una nuova partnership tra Enel X e Arriva Italia per integrare la flotta del Comune di Roma con i nuovissimi eBus destinati al trasporto scolastico di oltre 1000 studenti con disabilità. L’obiettivo è duplice: promuovere una mobilità più sostenibile ed efficiente e offrire un servizio migliore alle persone che spesso si trovano in difficoltà sui mezzi di trasporto pubblico tradizionali, a causa delle strutture e dei design. In questo modo, Enel X e Arriva Italia aprono la strada a nuovi automezzi capaci di essere contemporaneamente sostenibili, dal punto di vista ambientale, e inclusivi, dal punto di vista sociale.
Gli obiettivi della partnership tra Enel X e Arriva Italia: un servizio sostenibile e inclusivo, oltre che efficiente
I principi guida ufficiali della nuova collaborazione tra Enel X e Arriva Italia, rispettivamente la linea di business innovativa di Enel che opera attraverso XBus (joint venture con Infracapital) e la holding italiana del Gruppo di produzione di veicoli destinati al trasporto passeggeri, sono molto chiari: promuovere l’elettrificazione del trasporto pubblico locale, accelerare l’adozione di automezzi sostenibili e inclusivi, fornire un servizio essenziale ed efficiente agli alunni con necessità speciali.
Da questi obiettivi teorici discende l’impegno concreto delle due aziende che ha permesso l’implementazione di 20 nuovi veicoli elettrici destinati al trasporto scolastico degli studenti con disabilità. Questi eBus si aggiungeranno alla flotta di Arriva Italia che, a partire dal 10 gennaio 2022, fornisce servizi di trasporto per tutti gli studenti con bisogni educativi speciali e mobilità ridotta all’interno del Comune della Capitale.
Il modello Bus as a Service misurato sul chilometraggio elettrico necessario all’azienda
Oltre alla grande soddisfazione che comporta questa nuova partnership tra Enel X e Arriva Italia, dovuta agli obiettivi inclusivi e sostenibili, è importante ricordare che si tratta di uno dei primi esempi in Italia del modello “Bus as a service”. Già diffusa in altri paesi, questa è una soluzione innovativa sviluppata da Enel X attraverso la joint venture XBus, basata sul chilometraggio richiesto.
Lo scopo è quello di elettrificare velocemente il trasporto pubblico urbano fornendo agli operatori di flotta tutti gli strumenti necessari per attuare un cambiamento nel minor tempo possibile e senza far lievitare il costo della transizione. I clienti dell’azienda pagano in base ai chilometri elettrici di cui hanno bisogno per soddisfare le necessità delle proprie tratte. In questo modo la spesa viene ottimizzata pur mantenendo tutti i benefici tipici della mobilità elettrica.
Cosa prevede l’accordo di collaborazione tra le due aziende in concreto?
La collaborazione tra Enel X e Arriva Italia si configura in questo modo: la prima offrirà il pacchetto Bus as a Service alla seconda. Ciò significa 20 autobus elettrici, l’installazione di una cabina in media/bassa tensione per la ricarica e tutte le attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, nonché la fornitura completa di energia ricavata da fonti rinnovabili. Inoltre, nel pacchetto sono comprese anche 10 colonnine di ricarica per e-bus e la dashboard JuiceNet Manager per ottimizzare la ricarica notturna recentemente installate da Enel X Way, società specializzata nella mobilità elettrica di proprietà di Enel.

Una strategia vincente e nuova per Enel X
Francesco Venturini, amministratore delegato di Enel X, ha dichiarato: “Da oggi la città di Roma può cogliere una nuova opportunità: in collaborazione con Arriva, forniremo i primi autobus elettrici che consentiranno agli studenti con disabilità di diverse scuole della Capitale di muoversi liberamente. Riteniamo che la nostra soluzione “bus as a service” sia una strategia vincente che consentirà alla flotta del trasporto pubblico locale di diventare finalmente più sostenibile e che questa iniziativa sarà la prima di una lunga serie di altri progetti che saranno realizzati in tutta Italia. Infatti, questo accordo è un esempio lampante di come l’innovazione possa integrarsi con l’inclusione sociale delle persone che necessitano di un’assistenza speciale.”
Un’occasione per migliorare un servizio facendo scelte green secondo Arriva Italia
Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia, invece ha aggiunto: “Fin dall’inizio ci siamo posti un obiettivo: da quando abbiamo rilevato il servizio di trasporto per studenti con disabilità nella città di Roma abbiamo stabilito che questo avrebbe dovuto includere nuovi veicoli completamente ecologici e molto più efficienti. In effetti, la sostenibilità era una delle nostre preoccupazioni primarie, insieme al miglioramento dell’efficienza e all’ottimizzazione del servizio. Questi primi mesi di attività sono andati molto bene e vogliamo continuare a garantire l’eccellenza e migliorare il più possibile il servizio, anche facendo scelte più green.”
Il Comune di Roma vuole unire il diritto allo studio e il diritto all’inclusione
Claudia Pratelli, Assessore a Scuola, Formazione e Lavoro di Roma Capitale, ha dichiarato in merito: “Siamo molto felici che ci sia un servizio come questo, che unisce il diritto allo studio e il diritto all’inclusione e ci auguriamo che sia l’inizio di un cambiamento fondamentale per Roma. Solo un anno fa avevamo i mezzi pubblici per studenti con disabilità nelle nostre scuole che non funzionavano, a causa dei disagi legati a uno dei corrieri. Oggi siamo qui per raccontare un’altra storia: un servizio efficiente, che trasforma e innova. Un passo per rispondere alla domanda di cambiamento che viene dalle giovani generazioni, che in questi giorni denunciano l’emergenza climatica e chiedono un’azione concreta agli adulti e a chi governa.”
Le dotazioni tecnologiche e di sicurezza dei veicoli oggetto dell’accordo tra le due aziende
Ogni veicolo oggetto dell’accordo sarà dotato di tutte le attrezzature necessarie per far fronte al trasporto di passeggeri con disabilità fisiche, ciò significa anche un sollevatore idraulico automatico per le sedie a rotelle. Tra le altre dotazioni di sicurezza anche un defibrillatore DAE e di un innovativo sistema di telemedicina che renderà possibile effettuare una diagnosi direttamente sull’autobus in caso di malessere improvviso di un passeggero. Il sistema permetterà di inviare i parametri vitali a una sede medica specializzata che potrà valutare la gravità della situazione in tempo reale e agire di conseguenza. Infine, tutti gli autobus disporranno anche di un sistema di videosorveglianza installato all’interno dell’abitacolo per garantire un ulteriore livello di sicurezza a tutti passeggeri.
Tutti i servizi compresi nella partnership per gli studenti con disabilità del Comune di Roma
A rendere completo il progetto di partnership tra Enel X e Arriva Italia, anche un insieme di supporti volti a migliorare la qualità generale del servizio. Infatti, nell’accordo è compreso il ritiro a casa degli studenti, l’aiuto per salire sull’autobus e la discesa poi arrivati a scuola. Giunti al capolinea designato di partenza e arrivo gli studenti troveranno un assistente specializzato nominato dal Comune di Roma che li assisterà in tutte le operazioni di salita e discesa dal veicolo.
Sarà proprio il Comune stesso a certificare l’efficienza del servizio grazie a un sistema di geolocalizzazione installato su tutti gli automezzi oggetto dell’accordo. Oggi la flotta che Arriva Italia ha destinato al trasporto di studenti con disabilità nella capitale italiana comprende 246 autisti che effettuano 228 tratte nel territorio del comune di Roma. Questo è sufficiente a soddisfare le necessità di circa 1000 passeggeri al giorno.
Foto | Comunicato stampa Arriva Italia