I camionisti svolgono un lavoro cruciale nel trasporto di merci su lunghe distanze, garantendo un flusso costante di beni nelle nostre economie. Questa professione, tuttavia, non è priva di rischi per la salute e il benessere fisico, in particolare quando si tratta di problemi posturali e dolori alla schiena. Seduti alla guida dei loro mezzi per lunghi periodi, i camionisti sono costretti a trascorrere gran parte della loro giornata in una posizione statica. Questa sedentarietà prolungata, purtroppo, li espone a una serie di rischi che non vengono adeguatamente riconosciuti. In questo articolo, esploreremo i rischi e le soluzioni per migliorare la salute dei camionisti e promuovere la sicurezza su strada.
Problemi posturali: il prezzo della sedentarietà
“I camionisti sono più a rischio di molti altri lavoratori perché sono costretti a trascorrere lunghe ore in una posizione seduta,” afferma il dottor Michael Gleiber, un noto chirurgo ortopedico specializzato in disturbi della colonna vertebrale. Mentre milioni di lavoratori in ufficio condividono con i camionisti la natura sedentaria del loro lavoro, la principale differenza sta nella possibilità di movimento. Gli impiegati possono alzarsi, fare brevi pause, e muoversi liberamente, mentre i camionisti sono confinati alla cabina durante gran parte della giornata.
Il risultato di questa sedentarietà forzata si traduce in una serie di problemi fisici, tra cui mal di schiena, dolori alle spalle, al collo e, in casi estremi, artriti. Stare seduti per lunghe ore può anche mettere i camionisti a rischio di trombosi venosa, un’infiammazione delle vene causata dalla scarsa circolazione sanguigna. La combinazione di questi fattori rende la salute posturale una priorità per i camionisti.

Migliorare la seduta per prevenire i dolori
Una soluzione per mitigare i rischi posturali è l’aggiustamento e la regolazione della seduta nella cabina del camion. Sebbene potenzialmente impercettibili, le vibrazioni e le sollecitazioni frequenti, causate dalle asperità della strada, possono accumularsi e causare danni significativi. Esistono sedili personalizzati progettati per assorbire urti e vibrazioni, riducendo l’impatto sul corpo del conducente. Questi sedili offrono anche vari tipi di supporto lombare e possono migliorare notevolmente la circolazione sanguigna, mitigando il rischio di trombosi.
Ma non è solo l’urto singolo a rappresentare un pericolo, bensì le lunghe vibrazioni nel tempo. L’esposizione costante a queste sollecitazioni può causare microtraumi alla schiena, con conseguenze a lungo termine. La scienza ci dice che la schiena comincia a risentirne dopo cinque anni alla guida. Tuttavia, se il conducente non ha la possibilità di apportare modifiche alla seduta della cabina, a causa di vincoli di impiego, ci sono altre soluzioni.
Una pratica consigliata consiste nell’applicare un piccolo asciugamano arrotolato dietro la schiena per fornire un adeguato supporto lombare. Alternativamente, si può utilizzare un piccolo cuscino dietro il collo per migliorare il supporto alla colonna vertebrale. Inoltre, è importante assicurarsi che l’altezza del sedile e l’inclinazione siano ben calibrate rispetto al corpo del conducente, così come la distanza dai pedali. Queste piccole modifiche possono fare una grande differenza nella prevenzione dei dolori e dei problemi posturali.
Altri rischi per la salute legati al lavoro sedentario
Oltre ai problemi posturali, il lavoro sedentario dei camionisti è associato a una serie di altre problematiche di salute. I ricercatori hanno individuato circa 35 malattie o condizioni croniche collegate allo stile di vita sedentario, tra cui sovrappeso, obesità, disturbi cardio-circolatori e sonno inadeguato. Questi problemi sono spesso interconnessi e possono avere un impatto significativo sulla salute generale dei camionisti.
L’obesità, in particolare, è un rischio significativo, poiché è associata a disturbi fisici e articolari. Inoltre, l’obesità mette in pericolo la sicurezza di guida poiché aumenta la probabilità di sonnolenza durante la guida. Molti studi medici hanno dimostrato che i conducenti in sovrappeso sono più vulnerabili ai colpi di sonno mentre sono alla guida, un pericolo significativo per la sicurezza su strada.
La corretta postura: chiave per prevenire problemi di salute
Gli ortopedici e i medici concordano sul fatto che il lavoro di un camionista è uno dei più rischiosi per la salute, in particolare per il cuore e la salute in generale. Mentre coloro che svolgono lavori sedentari ricevono spesso il consiglio di alzarsi e camminare per prevenire i problemi, questa opzione è un privilegio riservato solo a pochi. I camionisti devono invece adottare misure preventive e fare molta attenzione alla corretta postura durante la guida. I microtraumi dovuti a una postura scorretta possono non essere dannosi se considerati singolarmente, ma nel corso degli anni si accumulano e possono portare a malattie e patologie potenzialmente pericolose.
La posizione corretta alla guida
Tutti i piccoli segnali inviati dal corpo sono campanelli d’allarme che non devono essere sottovalutati. Un semplice torcicollo può essere il segnale di una lombalgia o una scoliosi, che a loro volta possono causare problemi agli organi interni sovraccaricati a causa delle posture scorrette.
Per garantire una postura corretta alla guida, è essenziale appoggiare completamente la schiena al sedile, evitando di doversi sporgere eccessivamente. Le braccia devono essere ben tese e le mani devono impugnare il volante a 10:10. La nuca deve essere completamente appoggiata al poggiatesta in posizione verticale, e i sedili devono fornire il supporto lombare necessario per rilassare la schiena.
Comportamenti salutari fuori dal lavoro
I camionisti, essendo spesso coinvolti nel carico e scarico delle merci, lavorano duramente con la schiena. Pertanto, proteggere la schiena è fondamentale non solo per la salute personale, ma anche per il mantenimento del proprio lavoro. Tuttavia, alcune ricerche suggeriscono che i massaggi e le terapie fisiche tradizionali possono non essere sufficienti per risolvere i problemi alla schiena, poiché trattano i sintomi senza affrontare la vera causa.
Quindi, i camionisti devono impegnarsi a seguire buone abitudini di salute anche al di fuori del lavoro. Questo include fare lunghe passeggiate quando possibile e praticare sport che non mettano a dura prova la schiena. Durante il sonno, è consigliabile dormire su un fianco con le ginocchia piegate o in posizione supina con un cuscino sotto le ginocchia. Gli esercizi di estensione e flessione possono rivelarsi un toccasana per i dolori alla schiena e al collo, che spesso colpiscono i camionisti.

Iniziative per la salute dei camionisti
In Europa e in altre parti del mondo, stanno emergendo iniziative per promuovere la salute dei camionisti. Ad esempio, in Polonia, un’associazione no-profit chiamata “Truckers Life” mira a migliorare la salute dei conducenti professionisti attraverso consigli per uno stile di vita più sano e l’allenamento fisico durante le pause di guida. Hanno installato palestre attrezzate nelle aree di sosta lungo le autostrade, fornendo ai camionisti l’opportunità di rilassare il collo e la schiena durante le pause.
Inoltre, questa iniziativa prevede la creazione di una rete di ambulatori medici dove i camionisti possono ricevere assistenza medica immediata in caso di necessità. In Italia, una simile iniziativa, chiamata “L’Angolo della Prevenzione,” promossa da Autostrade per l’Italia, offre check-up gratuiti e accesso a servizi medici tramite un sistema di chiamata prioritaria in caso di problemi di salute.
Tutte queste iniziative sottolineano l’importanza di proteggere la salute dei camionisti e di promuovere una guida responsabile. La prevenzione delle problematiche posturali, l’adozione di una postura corretta e l’adozione di stili di vita sani sono fondamentali per garantire la sicurezza dei conducenti e per assicurare che possano continuare a svolgere il loro lavoro in modo efficiente ed efficace.
In conclusione, proteggere la schiena e prevenire problemi posturali è una responsabilità fondamentale per i camionisti e per tutti coloro che dipendono da un lavoro sedentario. Un buon mantenimento della salute fisica non solo migliora la qualità della vita, ma contribuisce anche a garantire la sicurezza su strada per tutti gli utenti. La prevenzione è la chiave per un futuro più sano e sicuro per i camionisti e per la comunità nel suo insieme.
Fonte | Professione Camionista
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