Nel contesto di un’industria automobilistica in rapida evoluzione, l’innovazione nelle tecnologie sostenibili sta assumendo un ruolo di primo piano. Isuzu Motors Limited e Mitsubishi Corporation, due delle principali aziende giapponesi, stanno collaborando in una nuova iniziativa volta a promuovere la sostenibilità e ridurre le emissioni di carbonio nel settore dei veicoli commerciali in Thailandia. Le due aziende sono state selezionate per partecipare al Global South Future-Oriented Co-Creation Project, un’iniziativa lanciata dal Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria del Giappone (METI), con l’obiettivo di sviluppare soluzioni innovative per affrontare le sfide nei paesi del Sud Globale.
Il contesto del progetto
Il Global South Future-Oriented Co-Creation Program è un’iniziativa giapponese che mira a rafforzare le relazioni economiche con i paesi del Sud del mondo e a fornire soluzioni alle loro sfide socioeconomiche e ambientali, sfruttando al contempo il potenziale di crescita di questi mercati emergenti. L’iniziativa sottolinea inoltre l’importanza di promuovere l’innovazione inversa, ovvero l’adozione di soluzioni sviluppate nei paesi emergenti per risolvere problemi globali. Isuzu e Mitsubishi Corporation hanno scelto la Thailandia come centro per il loro progetto dimostrativo di settore, che partirà nel 2025. Questo Paese, infatti, è considerato il fulcro dell’industria automobilistica nella regione del sud-est asiatico, e svolge un ruolo cruciale nella strategia di crescita delle due aziende.
Una lunga collaborazione in Thailandia
Isuzu e Mitsubishi Corporation non sono nuove alla collaborazione nel mercato thailandese. Dalla fine degli anni ‘60, entrambe le società hanno sviluppato congiuntamente il business dei veicoli commerciali in Thailandia. Isuzu ha stabilito due importanti impianti di produzione nel Paese, concentrandosi principalmente sui pickup, uno dei segmenti più rilevanti per l’azienda. Questa lunga storia di cooperazione ha consentito alle due società di costruire una solida catena di approvvigionamento locale, favorendo lo sviluppo dell’industria automobilistica thailandese.
Attualmente, Isuzu detiene una quota di mercato significativa nei veicoli commerciali e nei pickup in Thailandia, un risultato ottenuto anche grazie alla forte rete di concessionarie locali e al rapporto consolidato con i clienti. Questo successo ha reso la Thailandia un mercato chiave per entrambe le aziende e ha giustificato la scelta di questo Paese come sede per il progetto dimostrativo del Global South Future-Oriented Co-Creation Project.
La soluzione del battery-swapping: l’EVision Cycle Concept
Al centro del progetto dimostrativo vi è una soluzione innovativa per affrontare una delle principali sfide dell’elettrificazione dei veicoli commerciali: il tempo di ricarica delle batterie. Isuzu ha presentato il suo concetto di “EVision Cycle” al Japan Mobility Show del 2023, che prevede una soluzione di battery swapping (scambio batterie). Questo sistema consente di sostituire rapidamente le batterie scariche con altre completamente cariche in pochi minuti, eliminando il tempo di inattività che tradizionalmente si associa alla ricarica dei veicoli elettrici (BEV).
La tecnologia di battery swapping non solo velocizza l’adozione dei veicoli elettrici nel settore dei trasporti commerciali, ma offre anche vantaggi aggiuntivi in termini di gestione energetica. Separando la batteria dal veicolo, queste possono essere utilizzate in altre applicazioni di gestione energetica, facilitando, ad esempio, l’integrazione con fonti di energia rinnovabile e migliorando l’efficienza complessiva del sistema energetico.
L’importanza della Thailandia per la decarbonizzazione
Il progetto in Thailandia si inserisce all’interno della strategia più ampia di Isuzu per promuovere la neutralità carbonica, come delineato nel piano aziendale “Isuzu Transformation – Growth to 2030”. L’azienda punta a perseguire una strategia multi-pathways, che prevede l’uso di tecnologie diverse per raggiungere l’obiettivo di zero emissioni, tra cui l’elettrificazione e l’adozione di soluzioni innovative come il battery swapping.
La Thailandia, essendo un hub chiave per l’industria automobilistica della regione del sud-est asiatico, è considerata un terreno fertile per la sperimentazione di tecnologie all’avanguardia. Il governo thailandese sta anche promuovendo politiche che mirano a ridurre l’impatto ambientale dell’industria automobilistica, incentivando l’adozione di veicoli elettrici e altre soluzioni sostenibili. Il progetto di Isuzu e Mitsubishi Corporation potrebbe quindi giocare un ruolo cruciale nel facilitare la transizione della Thailandia verso una mobilità più sostenibile.
Collaborazione per la sostenibilità
Il progetto sarà portato avanti con la collaborazione di cinque aziende, tra cui Isuzu Motors Co., Ltd. (Thailand) e Tri Petch Isuzu Sales Co., Ltd., che gestiranno l’implementazione pratica del sistema di battery swapping. Inoltre, Commercial Japan Partnership Technologies Asia Co., Ltd., una joint venture costituita da Toyota, Isuzu, Hino e Suzuki, fornirà supporto per le iniziative di neutralità carbonica specifiche per il contesto thailandese. Questo consorzio di aziende ha come obiettivo comune la decarbonizzazione dell’industria dei veicoli commerciali in Thailandia e la creazione di un nuovo sistema energetico che integri le energie rinnovabili nelle stazioni di battery swapping.
Impatti globali e prospettive future
La dimostrazione di una soluzione di battery swapping su larga scala in Thailandia non solo avrà un impatto significativo sul mercato locale, ma potrebbe anche rappresentare un modello per altri Paesi emergenti. La collaborazione tra Giappone e Thailandia su questo fronte potrebbe fornire lezioni preziose per altre nazioni del Sud Globale che affrontano sfide simili in termini di elettrificazione dei trasporti e gestione energetica.
Il progetto mira a promuovere l’innovazione nei veicoli commerciali elettrici, un settore che ha finora incontrato ostacoli nell’adozione di tecnologie a basse emissioni, principalmente a causa delle esigenze operative che richiedono tempi di fermo minimi. Se il progetto dimostrativo avrà successo, potrebbe accelerare l’adozione delle tecnologie di battery swapping in tutto il mondo, contribuendo così alla decarbonizzazione globale e alla riduzione delle emissioni di gas serra nel settore dei trasporti.
Conclusioni
La collaborazione tra Isuzu e Mitsubishi Corporation rappresenta un passo importante verso una mobilità più sostenibile in Thailandia e, più in generale, nel Sud globale. Il progetto dimostrativo di battery swapping potrebbe fornire soluzioni innovative per affrontare le sfide legate all’elettrificazione dei veicoli commerciali, riducendo le emissioni di carbonio e migliorando l’efficienza energetica. Con il supporto delle politiche governative e l’adozione di nuove tecnologie, la Thailandia è pronta a diventare un modello per la transizione verso una mobilità più sostenibile nel Sud-est asiatico.
Fonte e immagini | Mitsubishi Corporation
Leggi altri articoli sul nostro Blog Maurelli