Il Gruppo Arriva annuncia la fondazione del nuovo Istituto
L’Istituto per le Emissioni Zero accelererà il percorso di Arriva verso l’azzeramento della produzione di CO2 in tutta Europa, lavorando in partnership con le località e le aree dove già opera la compagnia.
Istituto per le Emissioni Zero: gli obbiettivi e le modalità di applicazione
La società paneuropea di trasporto passeggeri Gruppo Arriva ha annunciato un nuovo Istituto per le emissioni zero che sarà guidato da un team di professionisti della pianificazione delle flotte per accelerare il suo viaggio verso lo zero netto di anidride carbonica in collaborazione con le metropoli e le comunità locali.
L’Istituto sarà un centro di sviluppo e test per le autorità di trasporto passeggeri e per le unità commerciali di Arriva, condividendo l’esperienza e le migliori pratiche nell’impiego di carburanti alternativi e nella transizione della flotta verso le emissioni zero. Questo aiuterà a costruire tattiche di decarbonizzazione a lungo termine insieme alle autorità di trasporto delle diverse città.
Arriva promuove la transizione energetica e le collaborazioni tra differenti realtà
Anne Hettinga, membro del consiglio di amministrazione del Gruppo Arriva e amministratore delegato dei Paesi Bassi, segue la più grande strategia di sostenibilità di Arriva in Europa e ha dichiarato: “Questo è un grande momento per Arriva perché ci permette di consolidare tutta la nostra esperienza sotto un unico tetto virtuale. Sono orgogliosa di tutto ciò che è stato raggiunto, ma ora dobbiamo cercare di accelerare la decarbonizzazione nel continente europeo e il trasporto passeggeri sarà un settore essenziale per questo”.
L’Istituto prevede di stabilire collaborazioni e partnership con una serie di aziende esterne che, in parallelo, implementeranno la vision e le competenze interne di Arriva grazie alle più recenti tecnologie emergenti. Le partnership includeranno organizzazioni per l’energia verde, istituzioni accademiche, innovatori tecnologici, ingegneri, progettisti e sviluppatori di veicoli.
Unirsi per risolvere le sfide nel nostro tempo
Matt Greener, direttore dello Zero Emission Institute, ha dichiarato: “Le soluzioni sostenibili per il trasporto passeggeri sono un elemento importante del viaggio verso il net zero e la partnership sarà fondamentale per raggiungere questo obiettivo. Governi, autorità locali, operatori, produttori, accademici, ingegneri e fornitori di energia dovranno unirsi per innovare e risolvere le sfide del nostro tempo per garantire una transizione più immediata. Sono entusiasta del ruolo del mio team e del contributo che daremo sotto la bandiera del nostro Zero Emission Institute”.
Istituto per le Emissioni Zero: una strategia che abbraccia tutta Europa
Il Gruppo Arriva ha una rete esclusiva in 14 territori europei, più di qualsiasi altro produttore europeo, ognuno dei quali si trova in fasi diverse del percorso di sostenibilità. Ciò significa che ha esperienza con molti tipi di applicazione tecnologica per i carburanti alternativi e comprende le sfide di transizioni, a volte difficili, che richiedono la giusta infrastruttura per avere successo. Ad esempio, l’installazione della funzione di rete elementare per alimentare un deposito di veicoli elettrici può richiedere diversi anni in alcuni territori. In qualità di responsabile delle soluzioni di trasporto sostenibile, le strategie globali di Arriva sosterranno lo sviluppo di tattiche e investimenti a lungo termine per le metropoli e i piccoli centri abitati.
Decarbonizzare il futuro europeo entro il 2050
L’Istituto è stato creato per sostenere la visione di Arriva di contribuire a plasmare un futuro in cui il trasporto passeggeri sia la scelta migliore. A tal fine, è essenziale raggruppare e definire politiche governative chiare che incoraggino gli individui a utilizzare il trasporto pubblico. Il trasferimento modale verso il trasporto pubblico farà una differenza significativa nel percorso di decarbonizzazione, riducendo al minimo l’uso dell’auto, che parallelamente riduce le emissioni nelle nostre città. Allo stesso tempo, l’adozione di tecnologie per un’alimentazione più pulita ed ecologica garantiranno che il trasporto pubblico contribuisca all’obiettivo dell’UE di diventare neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050.

Combustibili e carburanti alternativi per un futuro più sostenibile
Arriva opera già con veicoli a emissioni zero nella maggior parte dei suoi territori europei, utilizzando tecnologie elettriche e a idrogeno, oltre a gestire veicoli che utilizzano carburanti alternativi come i biocarburanti, tra cui l’olio vegetale idrogenato (HVO), il biodiesel (RME) e il biogas (biometano). Questi carburanti alternativi consentono di ridurre significativamente le emissioni, adottando tattiche di decarbonizzazione nel medio e lungo periodo.
Nell’ambito del suo lavoro, lo Zero Emission Institute analizzerà anche i costi dell’intero ciclo di vita dei veicoli e gli impatti sull’ambiente per affrontare la trasformazione sostanziale delle reti di trasporto pubblico, rendendole più sostenibili e accessibili.
Arriva e le emissioni zero nel trasporto ferroviario
Inizialmente l’attenzione sarà rivolta alla transizione della flotta di autobus, ma l’Istituto sarà responsabile anche delle ferrovie, degli edifici e dei processi. Arriva ha già partecipato allo sviluppo, alla sperimentazione e alla diffusione di nuove tecnologie ferroviarie ibride nel Regno Unito e nei Paesi Bassi.
L’industria ferroviaria presenta diverse complessità aggiuntive, con le strade che necessitano ancora di elettrificazione, che è tradizionalmente responsabilità delle organizzazioni per le infrastrutture ferroviarie, non degli operatori. Ecco perché l’innovazione sarà necessaria per il futuro del trasporto sostenibile.
Chi è il Gruppo Arriva?
Arriva è un fornitore leader di trasporto passeggeri in Europa, impiega circa 43.000 dipendenti e nel 2021 ha prodotto circa 1,3 miliardi di viaggi di passeggeri in 14 diversi territori europei. È parte di Deutsche Bahn (DB), una delle principali aziende di trasporto passeggeri e logistica riconosciuta nel mondo.
Con autobus, treni, pullman, tram, vaporetti, sistemi di car sharing e bike sharing e soluzioni di trasporto on-demand, Arriva è orgogliosa di collegare persone e società in modo sicuro, affidabile e sostenibile, e di rendere tali servizi in condizioni migliori per offrirli ogni giorno. Arriva ha sedi in Repubblica Ceca, Croazia, Danimarca, Ungheria, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Svezia, Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna e Regno Unito.
Foto e Fonte | Comunicato stampa Gruppo Arriva