Essere un camionista è molto più di un semplice lavoro; è uno stile di vita impegnativo e rigoroso. Questi professionisti trascorrono molte ore al volante, affrontando lunghe distanze e spesso viaggiando di notte per rispettare le scadenze di consegna. Mantenere la sicurezza stradale e la propria salute diventa, quindi, una priorità.
Il sonno è uno degli elementi chiave per garantire la sicurezza durante i viaggi in camion. Quando i camionisti sono affaticati o privi di sonno, possono sperimentare una diminuzione dell’attenzione, dei riflessi e della capacità di prendere decisioni tempestive sulla strada, aumentando notevolmente il rischio di incidenti. Dormire bene durante le pause è essenziale per consentire al corpo e alla mente del conducente di recuperare energie.
Tuttavia, dormire bene mentre si è costantemente in movimento può essere una vera sfida. I camionisti spesso si affidano alle cabine dei loro camion come luogo di riposo, ma queste non offrono sempre le stesse comodità di un letto tradizionale.
In questo articolo, ti forniremo alcuni consigli specifici per aiutarti a migliorare la qualità del tuo sonno durante i viaggi in camion.
Come creare l’ambiente perfetto per dormire in camion
1. Trova un posto tranquillo e sicuro.
La scelta di un posto tranquillo per parcheggiare il camion è fondamentale per un sonno di qualità. Cerca di evitare le aree rumorose, come quelle vicino a stazioni di servizio o ristoranti. Inoltre, scegli un luogo che sia sicuro e ben illuminato. Se possibile, cerca di parcheggiare il camion lontano dal traffico e dalle fonti di rumore.
2. Utilizzare tappi per le orecchie e una maschera per gli occhi.
Dei tappi ed una maschera possono aiutare a bloccare i rumori esterni e la luce, creando un ambiente più silenzioso e scuro, favorevole al sonno. Ci sono tappi per le orecchie specifici per i camionisti, progettati per ridurre il rumore dei motori e degli pneumatici. Inoltre, una maschera per gli occhi può aiutare a ridurre la luce esterna, soprattutto durante le ore notturne.
3. Investi in un materasso di qualità.
Un buon materasso è essenziale per un sonno di qualità, in qualsiasi situazione. Investire in un materasso di qualità può aiutare a ridurre i dolori muscolari e articolari, causati dalla posizione seduta durante la guida. Inoltre, assicurati che il materasso sia abbastanza grande da permetterti di muoverti comodamente durante il sonno. Ci sono anche materassi specifici per i camionisti, progettati per adattarsi alla forma della cabina del camion.
4. Creare un ambiente confortevole può aiutare a favorire il sonno.
Assicurati di avere cuscini e coperte sufficienti per mantenere una temperatura confortevole. Regola l’aria condizionata o il riscaldamento per garantire che la cabina del camion sia a una temperatura adeguata. Inoltre, cerca di tenere la cabina pulita e ordinata, poiché un ambiente pulito e confortevole favorisce il sonno.
5. Evita caffeina e nicotina.
La caffeina e la nicotina sono stimolanti che possono interferire con il sonno. Evita di consumare bevande contenenti caffeina o di fumare almeno alcune ore prima di andare a dormire. Inoltre, cerca di evitare anche bevande alcoliche, poiché queste possono interferire con il sonno REM, la fase più profonda del sonno.
6. Mantenere una dieta equilibrata.
Si tratta di un passo importante per garantire un sonno di qualità durante i viaggi in camion. In generale, si dovrebbe cercare di evitare pasti pesanti o piccanti prima di andare a dormire, poiché questi alimenti possono causare indigestione e rendere difficile il sonno. Invece, si consiglia di optare per pasti leggeri e facilmente digeribili.
Questi possono includere proteine magre, come pollo o pesce, verdure e frutta fresca. Inoltre, bere troppo prima di coricarsi può causare frequenti risvegli notturni per andare in bagno, pertanto, è importante evitare il consumo di grandi quantità di bevande prima di dormire. In alternativa, si può bere un bicchiere d’acqua per idratarsi, ma è bene limitare il consumo di liquidi nelle ore precedenti il riposo.
7. L’esercizio fisico.
è un altro elemento importante per favorire il sonno di qualità durante i viaggi in camion. Anche se la vita da camionista può essere sedentaria, si consiglia di fare esercizio fisico regolarmente, anche solo camminando o facendo stretching. Questo può aiutare a ridurre la tensione muscolare e favorire il sonno. Inoltre, l’esercizio fisico può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, contribuendo a promuovere uno stato di rilassamento e tranquillità prima di dormire.
In sintesi, prendersi cura della propria salute attraverso questi comportamenti può aiutare i camionisti a sentirsi meglio e a dormire bene durante i loro viaggi. Un sonno di qualità è essenziale per mantenere la sicurezza e la salute del conducente, oltre ad aiutare a garantire che il lavoro venga svolto in modo efficiente ed efficace.
Optare sempre per una stazione di servizio fornita e confortevole è fondamentale per la corretta osservazione di questi punti, segui i nostri consigli per le migliori stazioni di servizio.
Le nuove regole europee per il riposo degli autisti
Dormire bene durante i viaggi è fondamentale soprattutto per la sicurezza e la salute del conducente
Sono state stilate delle regole, dei principi fondamentali da seguire che tutelano gli autotrasportatori e il 20 agosto 2020 è entrato in vigore il Regolamento UE 1054/2020, parte del Primo Pacchetto Mobilità sulla riforma dell’autotrasporto internazionale, che modifica il regolamento CE 561/2006 sui tempi di guida e di riposo degli autisti. Una delle principali novità è l’estensione del campo di applicazione ai veicoli con massa complessiva tra 2,5 e 3,5 tonnellate che svolgono autotrasporto internazionale a partire dal 1° luglio 2026.
Tuttavia, i veicoli che trasportano in proprio o guidati da persone per le quali la guida non è l’attività principale saranno esentati. Il Regolamento introduce anche modifiche riguardanti il riposo settimanale, il superamento delle ore di guida e il riposo su treni o navi. Inoltre, è obbligatorio far rientrare l’autista al Paese di stabilimento o alla sua residenza dopo quattro settimane consecutive di lavoro. Il Regolamento fornisce disposizioni dettagliate sulle modalità di riposo e sulle compensazioni dei periodi ridotti.